Hai la patente in scadenza? Dal 2017 sono in vigore nuove normative relative al rinnovo della patente B e in questo approfondimento illustreremo tutti i passaggi da effettuare per essere in regola. Come rinnovare la patente quindi?
Dal 2012 ad oggi molte cose sono cambiate: inizialmente bastava ricordare la data del primo rinnovo che coincideva con quella dell’emissione del documento, ma attualmente è in vigore la ” regola del compleanno “. Questo significa che tutti i documenti rilasciati dal 2012 in poi sono emessi con una validità di 10 anni, fissando il rinnovo successivo nel giorno del compleanno del titolare. Quindi se sei nato il 5 gennaio e hai ottenuto la tua patente il 10 aprile 2016, il primo rinnovo è fissato per il 2 gennaio del 2026.
Come rinnovare la patente: la regola del compleanno
Tutte le scadenze della patente B sono articolate in base alla regola del compleanno, ma le fasce di rinnovo dipendono dall’età:
- fino ai 50 anni di età, il rinnovo è obbligatorio ogni 10 anni
- cinque anni tra i 50 e i 70
- tre anni fino agli 80 anni
- il rinnovo è obbligatorio ogni due anni una volta superati gli 80 anni
Se invece il tuo documento è stato rilasciato prima del 9 febbraio 2012, vale ancora la scadenza che leggi sul tuo documento: dal prossimo rinnovo anche la tua patente osserverà la scadenza in base alla regola del compleanno.
Rinnovo della patente B: è il tuo compleanno ma non te la regalano
Di solito nel giorno del proprio compleanno si ricevono dei regali, ma il rinnovo della patente B purtroppo è a pagamento e la burocrazia non è particolarmente snella. Se non vuoi preoccuparti di moduli e prenotazioni, qui trovi la lista delle migliori autoscuole di Pomezia: penseranno loro a tutto (e tu dovrei solo pensare a come organizzare la tua festa).
Per procedere al rinnovo, è bene sottolinearlo, non bisogna per forza attendere la data di scadenza, anzi è consigliabile effettuare l’operazione con discreto anticipo per evitare sorprese. Spesso infatti le visite mediche sono concentrate in uno o due giorni alla settimana e pur prenotando, si rischiano lunghe attese. In particolare puoi procedere al rinnovo fino a quattro mesi prima della data.
Il primo step è quello di prenotare una visita medica che confermi la tua idoneità alla guida: il controllo va prenotato effettuando due versamenti al ministero dei trasporti su due differenti conti corrente di
- 10,20 euro su cc 9001
- 16,00 euro su cc 4028
Puoi trovare i moduli on-line o in un qualsiasi ufficio postale: una volta che è fissata la data della visita medica dovrai presentarti all’appuntamento con:
- il tuo documento d’identità valido e il codice fiscale
- la patente scaduta o in scadenza
- due fototessere
- la ricevuta dei due versamenti al ministero
La visita si svolge di solito velocemente, verificando in particolare le capacità visive e uditive del soggetto. Il costo della prestazione medica va dai 50 ai 130 euro (i prezzi sono più alti in caso si ricorra ad intermediari) e se il controllo avrà esito positivo, verrà subito rilasciato un documento sostitutivo della patente (se già scaduta) in attesa del documento originale che arriverà a casa tramite posta assicurata. Alla consegna si dovrà pagare al postino la tassa di ritiro di 6,86 euro.
Come rinnovare la patente: casi particolari
- Se la patente è scaduta e ci si mette comunque alla guida, si rischia il ritiro della patente e una multa fino a 624 euro; inoltre chi non guida abitualmente e lascia trascorrere tre anni dalla scadenza dell’ultimo documento valido, deve sostenere di nuovo l’esame di teoria e pratica.
- Se la patente di guida viene rubata, smarrita o deteriorata, bisogna presentare una denuncia entro due giorni: l’ufficio delle forze dell’ordine può rilasciare un’attestazione provvisoria. In questo caso per ottenere il duplicato del documento, bisogna versare 15,86 euro comprensivi del contrassegno, dato che la patente arriverà al proprio indirizzo.
- Chi si trova all’estero può fare riferimento alle ambasciate italiane presenti sul territorio, che provvederanno ad assistere alla procedura di rinnovo del documento a patto che la patente non sia scaduta da più di tre anni. Al rientro nel paese il documento provvisorio rilasciato all’estero andrà confermato, seguendo le istruzioni ricevute dal consolato.